di Roberto Allasia
L’11 giugno 1936, allo stadio Luigi Ferraris di Genova, il Torino vince la sua prima Coppa Italia battendo l’Alessandria con un perentorio 5-1.
Dopo lo Scudetto della stagione 1927-1928 i granata tornano a vincere un trofeo nella seconda edizione della rinnovata Coppa Nazionale.
La formazione schierata dal Mister Cargnelli era:
- 1 Maina
2 Brunella
3 Ferrini
4 Gallea
5 Janni
6 Prato
7 Bo
8 Baldi
9 Galli
10 Buscaglia
11 Silano
Marcatori dell’incontro furono:
Galli (7′ e 70′), Silano (20′ e 78′), Buscaglia (57′).
Il Toro gioca cinque partite in quell’edizione vincendole tutte, superando nell’ordine la Reggiana per 2-0, il Catania 8-2, il Livorno 4-2, la Fiorentina 2-0 ed i fine l’Alessandria per 5-1.
Le cronache dell’epoca narrano di una partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre, con un Toro cinico e capace di concretizzare tutte le occasioni avute.
Nella chiosa finale Vittorio Pozzo commentò così la rinnovata coppa nazionale: “Si dica quel che si vuole ma dopo tanto campionato, ha un fascino particolare una partita il cui risultato ha valore risolutivo ed immediato. Ha vinto la squadra migliore, la più meritevole”.
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